— Lorella Limoncin Toth
Critico d ‘arte

Ricordo bene gli inizi dell’Ex tempore di Grisignana.

Era il 1994 e io svolgevo la funzione di direttore artistico della Galleria cittadina “Fonticus”. Erano anni di grandi cambiamenti, crisi e lotte, ma anche di grande entusiasmo quando le istituzioni operavano con grande serietà cercando di dare vita a nuove iniziative. In quegli anni la guerra non era ancora terminata e nel 1993 con la nuova organizzazione territoriale si era appena costituito il Comune di Grisignana.

Questa cittadina all’epoca cercava con varie iniziative di mantenere il suo status di città d’arte. Molti artisti che vi erano vissuti e appartenenti agli stati dell’ex Jugoslavia erano stati costretti a lasciarla e molte gallerie erano vuote. Grazie agli artisti che stabilmente risiedevano nella cittadina, all’associazione internazione della Gioventù musicale e all’atti- vità’ svolta dalla galleria municipale “Fonticus” si era riusciti a superare quel difficile momento. Inoltre, il neocostituito Comune di Grisignana si era prodigato a sviluppare numerose iniziative culturali che si sono sviluppate durante gli anni diventando un punto di richiamo anche per numerosi artisti che vivono al di fuori dei territori nei quali storicamente vive e opera la Comunità Nazionale Italiana in Croazia e Slovenia. Gli artisti vengono non solo per i consistenti premi e il prestigio che offre la vincita a questa manifesta- zione, ma perché questa è un occasione di incontro, di festa, un modo di incontrare nuove persone, farsi conoscere, condividere buone energie. La pittoresca Grisignana si riempie di gioia e diventa una galleria a cielo aperto, le cui vie e piazzette si tingono di mille colori.