Ciò che ho voluto fare, tenendo sempre presente che l’Ex tempore era stata concepita nell’am- bito della Comunità nazionale Italiana come dono della CNI a tutti i popoli e le culture in con- tatto che vivono nell’ambito del Triangolo geografico e ben oltre, è stato per prima cosa puntare su un’identità visuale unificata, incaricando una delle nostre artiste figurative più affermate, Daria Vlahov, di creare un manifesto che potesse rendere appieno lo spirito dell’Ex tempore. Natu- ralmente, Daria aveva saputo cogliere nel segno, realizzando un manifesto arioso in cui, con pochi e semplici tratti, era riuscita a comunicare il senso di questa festa dell’arte e a unire la contemporaneità alla tradizione.Ho desiderato curare i dettagli che fanno la differenza, dando un tocco di modernità ed inter- nazionalità alle manifestazioni collaterali che si svolgono nei giorni della durata dell’Ex tempore, cercando di uscire dallo schema del folklore che aveva un po’ caratterizzato le passate edizioni, puntando in particolare sull’organizzazione di concerti di musica jazz o l’etno jazz (ricordo a proposito il successo ottenuto da Tamara Obrovac e dalla sua Transhistria Ensamble), e realiz- zando insieme ad artisti che basano il loro lavoro sulla ricerca e la sperimentazione come lo sto- rico gruppo teatrale Trafik di Fiume, anche progetti di teatro fisico e teatro in locazione specifica. „Passegiada Istriana“ è stato il titolo di un progetto di poesia in movimento in cui insieme al dan- zatore e coreografo Žak Valenta, alla danzatrice zagabrese Iva Nerina Gattin e al light designer Deni Šesnić, abbiamo trasformato tutta la cittadina di Grisignana in un palcoscenico invitando il pubblico a seguirci attraverso dei particolari percorsi di luce e facendo a nostra volta un lavoro di ricerca spaziale e luministica sul paesaggio istriano e Grisignana. Grande importanza hanno avuto le mostre e le presentazioni librarie. Non abbiamo rinunciato neanche a un sano tocco di allegria popolare necessaria per stimolare gli incontri fra gli artisti e il pubblico che accorre sempre numeroso ad assistere a questa esposizione all’aperto. Alcune edizioni dell’Ex tempore che si svolge tradizionalmente alla fine settembre, sono state massacrate da temporali e piogge incessanti. Neanche l’inclemenza del tempo ha fermato gli artisti che hanno risposto all’invito degli organizzatori, direi addirittura con ancora maggiore entusiasmo, e il pubblico, ombrelli alla mano, ha invaso ugualmente le stradine e i vicoli del bellissimo borgo istriano. Come non commuoversi di fronte a tanta passione, di fronte a queste autentiche, sincere dimostrazioni di amore per l’arte, per Grisignana e per l’Istria, di amore per una manifestazione come l’Ex tempore Internazionale di Pittura che, evidentemente, è nata ed è cresciuta sotto una buona stella!