Maurizio Tremul

— Maurizio Tremul
Presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana

Intingere la creatività nella tavolozza delle emozioni, dare forma alla fantasia, scivolare come carezze sulla tela bianca …

…– eterno spavento dei poeti – per comporre i segni del linguaggio che vibra gli accordi del cuore, quelli che tutti conoscono se non li hanno scambiati per l’effimero del possesso e del potere. Non servono traduttori: come per la musica, i codici interpretativi sono universali ed eterni, immanenti sotto il nostro ruolo con cui ci presentiamo agli altri e ci nascondiamo a noi stessi.

Se abbiamo il coraggio di risvegliare il fanciullino che alberga da qualche parte nel nostro essere. L’Ex tempore di Grisignana suscita ogni volta passioni, colora i sogni e proietta il nostro essere Istria in arte. Di artisti acclamati e riconosciuti, di quelli della domenica o semplicemente di quelli che l’amano. Innovare e rinnovare, con le radici ben salde nella tradizione e con la visione chiara del percorso futuro: è questo il file rouge che ha ispirato la nostra azione di questi vent’anni e più. Percorrere vecchi sentieri con scarpe nuove e nuove strade con vecchie scarpe. Nasceva così l’Ex tempore di Grisignana nel 1994, grazie alla saggezza e alla lungimiranza di Antonio Pellizzer (allora titolare del settore cultura della Giunta Esecutiva che presiedevo), di Sergio Molesi, di Roberto Ambrosi, di Erna Toncinich, di Luciano Rossit. Nata per festeggiare i 30 anni di collaborazione tra l’Unione Italiana e l’Università Popolare di Trieste, è diventata negli anni, con una progressione esponenziale, una delle principali manifestazioni artistiche dell’intera area. Trentatré furono gli artisti partecipanti della prima edizione, più che raddoppiati in quella successiva, per arrivare a 514 in quella del 2011. Vinsero la prima edizione tre connazionali: Daria Vlahov (I premio), Bruno Paladin (II premio) e Claudio Ugussi (III premio); poi i premiati furono internazionali, come si proponeva la manifestazione. Fin dalla sua costituzione rappresentò un novità assoluta per due motivi fondamentali: il suo carattere di iniziativa internazionale e il target, costituito da tutti gli artisti e non solo quelli della Comunità Nazionale Italiana in Croazia e Slovenia. Nasceva poi in uno dei periodi più oscuri della nostra recente storia. Sorgeva, quindi, come una speranza, quella che provi guardando con tremore ed eccitazione l’alba dopo la lunga notte astrale! Fu una scelta ispirata da una strategia culturale che individuava le linee evolutive nel coinvolgimento del territorio, sia sotto l’aspetto della partecipazione attiva, sia sotto quello delle ricadute di questa creatività, per contribuire a quel dialogo interculturale che oggi è diventato patrimonio di tutti, o quasi. Assumere, inoltre, una dimensione internazionale, un respiro europeo già allora, quando qui l’Europa appariva più defunta che distratta. Un’intuizione che ha pienamente raggiunto gli obbiettivi che ci eravamo prefissati: oggi l’Ex tempore di Grisignana è inequivocabilmente una delle manifestazioni culturali più importanti a livello regionale nell’eccezione ampia del termine. Qualifica l’apporto della Comunità Nazionale Italiana alla crescita sociale e culturale delle aree del nostro insediamento storico e dei Paesi di appartenenza. È un’eccellenza della presenza italiana nel mondo. È un collante tra le culture, le lingue, le identità, le genti di questa realtà plurale. Un ulteriore contributo alla pace, un seme di grano che lievita in pane, un granellino di amore per la bellezza: quella che ci salverà.